
I giochi, come abbiamo visto nel precedente articolo, sono un’occasione ideale per i bambini di sviluppare numerose abilità, tra cui la competizione sana, la resilienza e l’accettazione delle sconfitte. Tuttavia, molti bambini possono trovare difficile accettare di perdere e possono reagire con frustrazione o rabbia. Insegnare ai nostri figli come gestire le sconfitte in modo positivo è un’importante lezione di vita che li aiuterà a crescere come individui equilibrati e socievoli. In questo articolo, esploreremo alcune strategie pratiche per insegnare ai bambini come perdere senza arrabbiarsi.
- Focalizzarsi sull’importanza del divertimento: Ricordare ai bambini che il gioco è principalmente un’attività divertente e che vincere non è l’unico obiettivo. Potete inizialmente optare per giochi cooperativi, dove tutti o vincono o perdono. Consiglio Serpentingiro, una delle modalità di gioco è cooperativa.
- Dare l’esempio: Come genitori, siamo modelli di comportamento per i nostri figli. Mostrare una reazione calma e positiva quando si perde al gioco è fondamentale per insegnare loro come affrontare le sconfitte in modo costruttivo. Dimostrare rispetto per gli avversari e congratularsi con il vincitore crea un ambiente sereno.
- Discutere delle emozioni: Ricorda sempre di validare e rispecchiare l’emozione del bambino, non prendiamoci in giro, perdere non piace a nessuno!!! E’ normale essere tristi o anche arrabiati quando si perde, non bisogna però reagire in modo aggressivo!
- Promuovere la lealtà e l’aiuto reciproco: Insegnare ai bambini il valore della lealtà e dell’aiuto reciproco durante il gioco è fondamentale. Incoraggia i tuoi figli a supportarsi a vicenda, a complimentarsi con gli altri per le loro vittorie e a essere buoni sportivi indipendentemente dall’esito del gioco.
Il gioco è il primo canale di apprendimento del cucciolo umano, insegna a tuo figlio il gioco di squadra, il gioco sano e collaborativo, e crescerà coma adulto sereno ed equilibrato.
Sara
In caso di difficoltà rivolgersi al professionista di riferimento

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