
Essere genitori di un bambino con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) è un viaggio, a volte, ricco è sfide. Ricordiamoci che, come ho sempre detto anche negli articoli precedenti ogni bambino è diverso dall’altro!!!
Però quando inizia la scuola la relazione tra genitore e bambino potrebbe diventare più complessa proprio perché ci si mettono in mezzo i compiti!!!
Sebbene ogni situaizone è diversa dall’altra ci sono consigli generali che da DISLESSICA e da PEDAGOGISTA mi sento di dare a tutti voi genitori per cercare di mantenere e coltivare un buon rapporto con vostro figlio:
La prima cosa fondamentale è conoscere i DSA. Sapere quali sono le difficoltà che possono essere causate da un disturbo specifico dell’apprendimento è fondamentale. Vi stupirà sapere che a volte le difficoltà non si limitano solo all’area scolastica. Questa conoscenza vi permetterà di comprendere meglio i vostri bambini e di adottare approcci mirati per soddisfare le loro esigenze specifiche, anche dal lato emotivo, dell organizzazione e della pianificaizone.
Per far questo puoi partecipa a incontri di genitori con esperienze simili in modo da condividi le vostre sfide e le vostre vittorie. Questi spazi vi offriranno sostegno emotivo e consigli pratici. Inoltre molto spesso associazioni e studi professionali fanno incontri di formazione e informazione aperti a tutti! (non per tirare acqua al mio mulino, ma chi scrive ne organizza un sacco)
Cercate di stabilire una comunicazione aperta e collaborativa con gli insegnanti e gli specialisti che lavorano con i vostri figlii. Partecipate alle riunioni scolastiche, chiedete aggiornamenti sul progresso dei vostri bambini (finché sono piccoli, adattate il vostro intervento all’età del bambino!). Sarà importante anche per i vostri bambini vedervi interessati e coinvolti nel suo mondo scolastico.
Celebrate i loro successi, anche quelli piccoli. Ogni passo avanti, ogni progresso, è un motivo di gioia e di orgoglio. E questo vale per tutti i bambini! Sottolineate i loro punti di forza e incoraggiateli a credere nelle loro capacità. Questo contribuirà a costruire la loro fiducia e la loro motivazione.
Non dimenticarti di te!!! Essere una mamma (o un papà) può essere estenuante fisicamente ed emotivamente, e se si aggiungono delle difficoltà, il carico si appesantisce. Prendersi cura di sé stessi è essenziale per mantenere un equilibrio sano. Fate attenzione alle vostre esigenze fisiche, emotive e mentali. Trovate momenti per rilassarvi, fare attività che amate e chiedete aiuto quando ne avete bisogno. Ricordate che prendersi cura di se stessi vi permetterà di essere genitori più presenti ed empatici per i vostri figli.
Dal mio punto di vista essere una mamma o un papà di un bambino con DSA è un viaggio unico e stimolante.
Potrai imparare anche tante cose su te stessa!
Si cresce sempre insieme!
Sara
ATTENZIONE: Se riscontrate difficoltà specifiche rivolgetevi a un professionista

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